LETTORI FISSI

giovedì 11 luglio 2019

ANELLI DI CIPOLLA ROSSA DI TROPEA IN PASTELLA

Non sempre è possibile andare nei fast food per concedersi qualche gustoso peccato di gola e così ci si organizza a casa. Per questo basta munirsi di ingredienti di qualità e mettersi ai fornelli. Questa sera ho preparato un aperitivo in terrazza e ho preparato per i miei amici dei rustici e stuzzicanti anelli di cipolla rossa di Tropea in  pastella o meglio conosciuti nei paesi anglosassoni, come onions ring.
Gli anelli di cipolla pastellati possono essere serviti sia come stuzzichini croccanti per aperitivi oppure in accompagnamento a secondi piatti di carne e formaggi. Sono ottimi serviti sia caldi che freddi e possono essere accompagnati da salse come maionese e ketchup. 
Ecco i miei anelli di cipolle rosse di Tropea in pastella.
ANELLI DI CIPOLLA ROSSA DI TROPEA IN PASTELLA
INGREDIENTI

PREPARAZIONE
Prendete le cipolle e dopo averle pulite, tagliate nel senso della larghezza con uno spessore di mezzo centimetro abbondante. Separate quindi gli anelli e tenete da parte.
Passate ora alla preparazione della pastella: in una terrina sbattete l'uovo, aggiungete il latte e incorporate la farina poco per volta evitando la formazione di grumi. Quando risulterà liscia e densa aggiungete il sale e il pepe.
Ponete su fuoco in padella con abbondante olio di semi di girasole e quando sarà ben caldo iniziate ad immergere gli anelli di cipolla nella pastella e poi nell'olio mantenendo il fuoco medio. Aspettate che siano ben dorati e poi girate per far dorare anche l'altro lato. Adagiate su carta assorbente e servite accompagnando con salse a piacere.

ANELLI DI CIPOLLA ROSSA DI TROPEA IN PASTELLA 
La pastella che ho preparato come potete vedere, ricopre perfettamente gli anelli di cipolla, risulta ben gonfia croccante. Un fritto bello, gonfio, croccante e dorato nonchè asciutto: un risultato che ho ottenuto grazie all'utilizzo della farina per fritture Le farine magiche Lo Conte.
Questa farina è studiata per la cottura in olio bollente, rilascia meno odori e conferisce ai frittiun gradevole profumo e sapore per la presenza della pasta madre e del germe di grano. La farina poco raffinata e il germe di grano hanno più fibre e minerali, la farina di riso e gli amidi creano una patina croccante che fa assorbire meno olio per fritti leggeri.
Grazie all'utilizzo di questa farina è finalmente possibile ottenere un fritto perfetto da ristorante!

Non vi resta che provare la mia ricetta! 

Alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.